È di pochi giorni fa la notizia della prima opera d’arte realizzata dall’IA e venduta all’asta da Sotheby’s per un milione di euro. Un tema che richiama riflessioni sul diritto autore e su come la legge tuteli la proprietà intellettuale delle creazioni artistiche, dove il confine tra umano e artificiale si fa sempre più sottile. Il ricco contributo di Francesca La Rocca ed Elisabetta Berti Arnoaldi Veli per Artribune

https://lnkd.in/gYGDXn45